Quando la Fotografia Sorprende la Realtà Cesare Pitto - Antropologo

Editoriali

Il lungo percorso per la concretizzazione di un archivio storico-fotografico della Calabria è stato perlustrato da numerosi studiosi della regione e, tuttavia, è stato sempre regolarmente trascurato, oppure è stato considerato un episodio minore, seppur apprezzabile, per le politiche culturali regionali. A questa pluriennale mancanza di attenzione ha finalmente rimediato la Fondazione Archivio Storico Fotografico della Calabria, con l’organizzazione di un fondo che raccoglie tutti i prodotti ancora reperibili di questo prezioso patrimonio. Questa struttura abbisogna anche di una sede adeguata, nella quale possa essere collocata la raccolta di questo ambito storico e tecnico, che costituisce un elemento insostituibile per conoscere gli usi e i costumi di un’epoca e mettere a fuoco la ricerca sulla memoria del Mezzogiorno, oltre che della Calabria. Come ha puntualizzato Lorenzo Scaramella nella nota di presentazione della mostra La luce dell’ombra, per la prima volta realizzata a Roma presso la British School nel periodo fra il 21 febbraio e l’8 marzo 2007: La nascita della fotografia non fu affatto una sorpresa, dal punto di vista storico. Essa fu una logica conseguenza dell’evoluzione illuministica e del porsi della borghesia a classe dominante, fenomeno caratterizzante la fine del Settecento e, fondamentalmente, tutto l’Ottocento.